L’Italia ( in )giusta

Torniamo a parlare del marocchino musulmano e nato in Marocco, con disordini d’identità ( va dicendo in giro d’essere italiano), tal Khalid Chaouki. Ne parliamo, perché tutto quanto ruota attorno a tale individuo, ci permette di offrire un quadro emblematico, sempre più nitido, della possibile “italia del futuro”.

Ebbene, a causa di commenti sulla pagina fb di Chaouki, dovete sapere che sono partite denunce alla Digos[nbnote]http://www.partitodemocratico.it/doc/250023/elezioni-mogherini-gravi-le-aggressioni-a-khalid-chaouki-il-pd-impegnato-contro-ogni-forma-di-discriminazione-e-per-aprire-stagi.htm[/nbnote]. Voi direte: qualcuno ha fatto partire denunce al profilo di quel nuovo italiano che, sulla suddetta pagina, aveva fatto aperte istigazioni alla violenza?
No, sono stati denunciati individui che hanno scritto commenti, i quali hanno infastidito il sensibile animo del signor Chaouki.

Che infatti lo spirito di questo candidato PD, sia sensibile, e che veda ovunque “violenti razzisti” pronti ad aggredire, non lo scopriamo ora; ricordiamo, per l’appunto, la gran cantonata che il signor Chaouki ha preso, solo pochi giorni fa[nbnote]http://xn--identit-fwa.com/blog/2013/02/03/la-cantonata-del-candidato-islamico-del-pd/[/nbnote].

Nel caso in discussione, quali siano precisamente i commenti che hanno scandalizzato il “piddino”, non è dato saperlo, dal momento che non viene riferito alcun screenshot negli articoli che parlano di tale denuncia ( strano, se vi sono state minacce tanto gravi, da allertare nientemeno che la Digos).

Qualcosa, lo troviamo solo in un articolo comparso sullo xenofilo sito:” stranieriinitalia.it”[nbnote]http://www.stranieriinitalia.it/attualita-razzisti_online_contro_khalid_chaouki._li_ho_denunciati_16596.html[/nbnote]:

Roma – 4 febbraio 2013 – Hanno iniziato con pochi commenti: “Voi non siete né sarete mai italiani”,”l’Islam è come il virus dell’Aids”. Poi sono diventati sempre più invadenti: “Beduini!”, “Vi capiscono solo i cammelli”, e violenti: “Siete invasori da mandare via a calci nel culo”. Fino alle minacce esplicite: “A palate vi prenderei…”, “Perché non ti butti in un fiume?
All’inizio, lui li ha ignorati. Ha segnalato a Facebook quegli interventi e intanto ha cercato di concentrarsi sul dialogo con gli altri lettori della sua pagina. Poi, però, è arrivato un momento in cui il razzismo ha fagocitato il resto, e così stamattina Chaouki ha presentato una denuncia alla Digos, nella speranza che quanti finora si sono nascosti dietro una tastiera vengano identificati, fermati, puniti.

Vogliamo dare anche per vere tutte le frasi, estraniate dai presunti post cui apparterebbero, che venogno riportate da stranieriiniitalia ( che ricordiamolo, non è proprio una fonte obiettiva).
Ora, certo alcune possono suonare ineleganti, e non appartengono ad esempio allo stile di chi scrive su questo blog, ma per definire minacce esplicite, una frase come:” Perché non ti butti in un fiume?”, bisogna avere davvero un senso del ridicolo, quantomeno poco sviluppato.

Signor Chaouki:<< la Digos dovrebbe pensare ad evitare atti terroristici; tra le cose di cui si deve occupare, ad esempio, vi sono anche associazioni come "I giovani musulmani italiani"[nbnote]http://voxnews.info/2013/02/06/il-pd-candida-un-fratello-musulmano/[/nbnote], di cui lei era presidente, per impedire che altre future manifestazioni autorizzate, debbano essere messe a rischio[nbnote]idem[/nbnote]. E' evidente che lei invece, ha scambiato la Digos, con la Psicopolizia dell'Oceania orwelliana>>.
Difatti, sempre dall’articolo di stranieiriinitalia, ecco alcune parole del “novello italiano”:

Quello che è successo è però solo un filo della vasta ragnatela d’odio online. “C’è una dimensione ‘virtuale’ del razzismo e dell’islamofobia – dice Chaouki – fortemente sottovalutata.

Eccoci qui al nocciolo ( altro che pseudo minacce ricevute) ; il problema è che vi sono persone che si azzardano ancora a dire l’ovvio, cioè ricordare ad esempio che un marocchino musulmano, nato in Marocco, non è italiano. E queste persone, sono da zittire:

Servono nuove norme, ma anche una cultura giuridica che non rifletta la tendenza a derubricare certe azioni come bullismo, roba da esaltati, teste calde.

Dunque, applicazione a go go della Mancino, con repressione della libertà d’espressione e tutela speciale per gli immigrati; e anche ulteriori norme, che probabilmente verteranno anzitutto sull’aumentare la detenzione in galera, per chi si macchia di psico reati, come “istigazione all’odio razziale”.

Del resto, che un musulmano non conosca il valore della libertà di parola, non ci sorprende. Inoltre, ha avuto buoni maestri, in tutti i politicanti che hanno egregiamente insegnato ( a lui e a tutti i vari “nuovi itlaiani”) come gridare continuamente “al lupo, al lupo”.

E sempre a proposito di buoni maestri, ecco come Livia Turco, parlando a nome del Pd, appoggia in pieno i propositi di Chaouki:

Denunciamo le pesanti aggressioni e le gravi violenze verbali (sic) che il nostro giovane candidato sta ricevendo in questi giorni via web. […]
Sono comportamenti che ci inducono a rafforzare il nostro impegno teso a sradicare qualsiasi atteggiamento di discriminazione.

Eccola qui, l’”Italia giusta”: quella in cui si fanno indulti e amnistie generali, ma ci si preoccupa di chiudere sempre più la bocca a chi osa dire che un marocchino musulmano, non è italiano.
Dopotutto, in qualsiasi totalitarismo, nessun criminale comune ( nemmeno il peggiore omicida), è mal considerato come un oppositore politico.

E un totalitarismo sempre più evidente, è il futuro distopico, che il PD ha in mente; un futuro che può essere riassunto in poche parole:

” Amore <3 Fratellanza <3; O LA GALERA! ".[nbnote print="true"]

15 Comments

  1. Lara febbraio 8, 2013 11:02 pm  Rispondi

    Non posso chiudere gli occhi sulla situazione italiana in quanto questo sta diventando un Paese invivibile. personalmente ho ricevuto parecchie aggressioni da parte degli immigrati: lesioni personali, danni all’automobile, insulti, rapina,… Questo Paese appartiene agli Italiani, e per Italiani intendo quelli nati in Italia da genitori italiani da diverse generazioni. Gli immigrati hanno portato solo schifo. Qualcuno, di sinistra, ha detto che gli immigrati sono la nostra salvezza…. una castroneria! Gli immigrati vivono alle nostre spalle e sono colpevoli di razzismo verso il popolo italiano. Parecchi immigrati mi hanno detto che noi donne italiane siamo tutte puttane, che noi italiani bruceremo all’inferno perchè non siamo musulmani e per questo per loro non abbiamo nessun valore umano e se ci fanno del male non è peccato, non perderanno il paradiso promesso da Maometto….. bhe, che dire? A me pare razzismo e a voi? Ma chi era Maometto in realtà? Era un uomo che ha sposato una bambina di 6 anni per poi avere rapporti completi con lei a 9. A 9 anni! Può un pedofilo parlare di paradiso, dio e balle varie? Dopo che avete letto questo commento c’è ancora qualcuno che vede gli immigrati come salvatori? Se c’è è un pazzo! E poichè mi avvalgo della libertà di stampa e di pensiero vi dico quale sarebbe la soluzione:TUTTI GLI IMMIGRATI DEVONO ANDAR FUORI DALLE PALLE SUBITO! ITALIA AGLI ITALIANI….QUELLI VERI!

  2. Werner febbraio 9, 2013 12:42 pm  Rispondi

    Vorrei iniziare questo commento col dire che l’articolo non fa una piega, è obbiettivo rigo per rigo, così come appoggio in pieno le tesi della nostra amica Lara, alla quale esprimo il massimo della solidarietà per quello che gli è capitato, che non è un episodio isolato come tutti vorrebbero far credere, ma un raccapricciante fenomeno sempre più diffuso.

    L’Italia è di per sè un paese ingiusto: basti solo pensare che alle imminenti elezioni noi cittadini non potremo scegliere chi dobbiamo eleggere al Parlamento – come accadeva ai tempi del Fascismo – ma dobbiamo semplicemente mettere una croce su una lista. Grazie a questo sistema elettorale, uno come Chaouki ha molte chances di venir eletto, perchè se ci fossero le preferenze probabilmente molti italiani anche elettori dello stesso PD, non lo voterebbero.

    Quanto a Livia Turco, la paladina degli immigrati, cosa dire, quando parla di questa cosa è meglio tapparsi le orecchie, perchè dice sempre una caterva di stronzate, così come il faziosissimo sito Stranieri in Italia, che ogni articolo che pubblica sull’immigrazione, lo fa sempre con toni enfatici ed entusiastici.

    CHAOUKI, MAGREBA CHE NON SEI ALTRO, FATTENE UNA RAGIONE, NON SEI ITALIANO SEI MAROCCHINO! SE SEI ITALIANO LO SEI SOLO PER DECRETO, MA GENETICAMENTE NON LO SEI. CHISSA’ SE TRA I TUOI AVI HAI QUALCHE GOUMIER CHE HA COMPIUTO STUPRI IN CIOCIARIA DURANTE LA 2° GUERRA MONDIALE!

  3. Marte Ultore febbraio 9, 2013 2:38 pm  Rispondi

    Solo un appunto. Il signor chouki non ha nessun disordine identitario secondo me. Sa benissimo di essere un marocchino mussulmano che lavora per gli interessi arabi in generale e marocchini o al più maghrebini in particolare.
    Facciamo un piccolo esempio. Anno 2002, il marocco invade le Perejil. In Italia la stampa si mette subito al lavoro per denotare che si tratta “solo” di uno scoglio sottintendendo che alla fin fine, la spagna potrebbe lasciar correre e perderne la sovranità, tanto i problemi sono ben altro no? Detto da gente che stupra da decenni la sovrnaità nazionale e la cede ai più ignobili organismi transanazionali non c’è da aspettarsi niente di meno del resto.
    Ebbene, che cosa sarebbe successo secondo voi se il signor chouki o un suo simile, deputato al parlamento ispanicom e quindim almeno formalmente, rappresentante degli interessi spagnoli? A voi la parola.

    Quanto alle minacce… Arriverà un giorno in cui i conti saranno tutti saldati, il mio cauto invito è solo quello di non combinarne troppe, perché un popolo oppresso poi tende a rendere 10 volte tanto quello che subisce. Certo non è detto che si vinca alla fine, questo gli arabi coloni lo sanno bene, e puntano su questo in effetti. I Germani che invasero a più riprese le frontiere romane, e a più riprese scacciati con orrendi massacri, non impararono mai la lezione e alla fine la loro perseveranza fu premiata perché riuscirono effettivamente a sottomettere un popolo che dopo 4 secoli di lotte era stanco delle loro invasioni cui non si riusciva a porre fine con le più pesanti ritorsioni, e nel frattempo internamente la società degradava e tutto precipitava.

    Quindi è una corsa tra due forze, ma è sempre bene non spingere troppo, almeno le persone civili dovrebbero pensarlo e temo non ce ne siano molte di là, anche da fronti opposti, anche da nemici, perché poi nessuno vuole mai trovarsi nel momento in cui c’è un’azione avversaria, anche se non risolutiva della contesa.

  4. Antonella febbraio 9, 2013 9:14 pm  Rispondi

    Ecco un valido motivo per cui non voterò mai PD, e mi auguro che tutti gli italiani degni di tale nome e che abbiano un po’ di lungimiranza evitino questo partito come la peste. E adesso mi rivolgo al marocchino in questione: NON SARAI MAI UN ITALIANO, italiani si è di sangue. E’ inutile che vai sbandierando che hai la cittadinanza italiana, un pezzo di carta non ti garantisce nulla, tantomeno il rispetto di noi veri italiani . Tornatene al tuo bel paesello (o meglio in mezzo alle sabbie del deserto, e ai cammelli dove probabilmente sei nato ) e dove se apri la tua cara boccuccia per lamentarti la tua polizia ti riempie di legnate. Non abbiamo bisogno delle tue lezioni di integrazione, Ma quale scambio culturale! Qui lo scambio è a senso unico. Siamo evoluti rispetto a voi centinaia di anni, perché dovremmo mai avere qualcosa da imparare dalla vostra “cultura”? Semmai se dobbiamo avere uno scambio lo cercheremo con popoli piu evoluti rispetto a noi, e non popoli che ancora vivono come all’era della pietra. Non abbiamo bisogno della “cultura” dello sgozzamento di poveri animali dentro i garage, della “cultura” dello stupro di donne bianche indifese, I vostri riti tribali non ci interessano. Ed ecco un bell’esempio di quella che è l’arretratezza del paesello da dove provieni.
    https://www.youtube.com/user/rachidnounou?feature=watch
    Video da non perdere!

  5. Paolo Mirandola febbraio 9, 2013 10:12 pm  Rispondi

    come mai non chiede scusa per quello che fanno i suoi compatrioti? come mai non spendono mai una parola per condannare le barbarie che questi popoli hanno portato in Italia?

  6. Marte Ultore febbraio 10, 2013 1:02 am  Rispondi

    Domanda, anzi due: E se io non volessi alcuno “scambio” culturale con l’islamismo?
    Chiamami gretto e ignorante, o chiuso alle novità chouki, non m’interessa, ma è nella mia libera scelta di non volere questo “scambio”? Ed è nella mia libera scelta impedire che la mia nazione venga snaturata?
    Infine, e scusami se fanno tre: se proponessi a te uno “scambio”, andando in Mauritania (non la Mauretania di oggi, capisci a me genio, sai cosa intendo, la provincia romana, ossia il tuo morocco) o in Tunisia o in Libia o in Egitto, a predicare che c’è anche un’altra via oltre l’islam, a dire che prima di essere islamiche quelle terre erano cristiane e dovrebbero dare tutte le guarentigie morali e materiali ai cristiani che vorressero ristabilirvisi, tu saresti d’accordo?
    No, non risponderai, e non perché non leggerai, che forse leggi e se non lo fai tu lo farà qualche tuo simile, ma non risponderai perché in te si accende un fuoco nel petto solo al pensiero, un fuoco che però non riconosci dobbiamo provare noi perché è contro i tuoi interessi, e personali e come popolo. Un popolo non italiano naturalmente, ed anzi che si vuole sostituire ad esso.

    • Werner febbraio 13, 2013 3:03 pm  Rispondi

      Che roba siete voi islamici….fuori dall’Europa a pedate nel culo, schifosi infedeli!

    • Marte Ultore febbraio 13, 2013 6:29 pm  Rispondi

      se non sai leggere l’italiano non è colpa mia… del resto a me non interessa conoscere l’arabo, non perché lo ritenga inutile, ma che vuoi, ho una mente limitata e già fatico a leggere latino e greco, che sono alla base della nostra civiltà, l’arabo lo lascio agli orientalisti.

      Ah se invece degli inetti bizantini Maometto fosse nato all’epoca di Augusto o di Traiano… non avrebbe nemmeno osato mettere il naso fuori dalle sabbie arabiche.

  7. Mahmoud febbraio 15, 2013 8:20 am  Rispondi

    130. Chi altri avrà, dunque, in odio la religione di Abramo, se non colui che coltiva la stoltezza nell’animo suo? Noi lo abbiamo scelto in questo mondo, e nell’altra vita sarà tra i devoti.

    131. Quando il suo Signore gli disse: “Sottomettiti”, disse: “Mi sottometto al Signore dei mondi”.

    132. Fu questo che Abramo inculcò ai suoi figli, e anche Giacobbe: “Figli miei, Allah ha scelto per voi la religione: non morite se non musulmani”.

    133. Forse eravate presenti quando la morte si presentò a Giacobbe ed egli disse ai suoi figli: “Chi adorerete dopo di me?”. Risposero: “Adoreremo la tua divinità, la divinità dei tuoi padri Abramo e Ismaele e Isacco, il Dio unico al quale saremo sottomessi”.

    134. Questa è gente del passato. Avrà quello che ha meritato e voi avrete quello che meriterete, e non dovrete rispondere della loro condotta.

    135. Dicono: “Siate giudei o nazareni, sarete sulla retta via”. Di’: “[Seguiamo] piuttosto la religione di Abramo, che era puro credente* e non associatore”.
    [Corano, 2130-135]
    *[“era puro credente e non associatore”: i due termini sono assolutamente antitetici: “puro credente (hanîf) significa monoteista (in origine “sincero”), l’associatore invece è un fabbricatore di dèi, colui che associa qualcosa alla Unicità di Allah (gloria a Lui l’Altissimo]

  8. Werner febbraio 15, 2013 12:18 pm  Rispondi

    Noi cristiani non siamo sottomessi a Dio, siamo ubbidienti a Dio, che è ben’altra cosa!

    Quelle che hai scritto sono invenzioni del vostro profeta Maometto, infedele della prima ora, che imitando Gesù Cristo ha creato una sua religione, l’Islam, che in arabo vuol dire appunto “sottomissione”.

    Infatti voi musulmani tendete a voler sottomettere chi musulmano non è, non conoscete il concetto di libertà individuale, che prima negate a voi stessi e poi agli altri.

    • Mahmoud febbraio 22, 2013 5:35 pm  Rispondi

      Sottomesso alla volontà di Dio vuol dire essere sempre ubbidienti, non solo quando vi fa comodo e coincide con i vostri desideri.

      • Werner febbraio 22, 2013 7:17 pm  Rispondi

        E allora voi che fate i progressisti con le nostre donne, che amate violentare e trattarle usa e getta, non siete pure voi ubbidienti a Dio solo quando vi fa comodo? Da che pulpito viene la predica!

        La colpa ce l’hanno tutti questi laicisti europei coglioni che vi hanno fatto emergere, perchè se invece i coglioni li avessero avuti in mezzo alle gambe, non avrebbero permesso di farvi edificare tutte queste moschee e minareti. Voi qui in Europa siete degli invasori, dovete andarvene, perchè la vostra immigrazione (anzi invasione) rientra nel progetto maomettiano di diffondere l’Islam.

        Le radici dell’Europa sono greco-romano-cristiane, non si discute, e per voi e gli ebrei non c’è spazio!

      • Marte Ultore febbraio 22, 2013 8:44 pm  Rispondi

        Io da agnostico razionalista e tendenzialmente deista non credo in nulla ai cosiddetti libri “sacri”. Come quegli antichi filosofi pagani di facciata, ma in realtà scettici purtroppo scomparsi dalla storia. Ma scomparsi gli uomini, non spento ne è il pensiero, e quello rivive in noi e vivrà nelle generazioni dopo di noi, perché siamo esseri senzienti (almeno alcuni…). Se esiste un Dio, che io identifico nel Multiverso, non certo nel Dio abramitico con la barba bianca, di pura fantasia per solleticare l’immaginario di nomadi e pastori dell’età del bronzo, allora Spero, e ribadisco Spero perché io non so, non posso credere ciò che non so, posso solo sperarlo, che in qualche modo approvi l’operato di noi microscopiche formiche e in qualche caso, Dio piacendo, ci aiuti. Ma Dio non sta dalla vostra parte, voi siete solo uomini carichi di fervore religioso che in un mondo preindustriale e con i bizantini, un impero privo di spina dorsale di fronte, avete avuto successo storico.
        Lo ribadisco ancora: se Maometto fosse nato al tempo di Traiano non avrebbe nemmeno osato spingersi oltre i luridi deserti dell’arabia.

      • ateo luglio 17, 2013 10:21 pm  Rispondi

        i cani ubbidiscono sempre al loro padrone. gli uomini liberi ubbidiscono solo a se stessi e alla ragione. torna nel medioevo da dove sei venuto.
        tu e il tuo pedofilo profeta.

Leave a reply to ateo Cancel reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *