Morti da “integrazione”: tutti i miti sfatati dalle picconate di Milano

Per i medici dell’ospedale Niguarda, Daniele Carella, 21enne aggredito due giorni fa da un cittadino ghanese a picconate, è cerebralmente morto.

http://www.ilgiornale.it/news/milano/milano-ferito-picconate-cittadino-ghanese-morte-cerebrale-916706.html

Daniele lavorava di notte, faceva uno di quei lavori che, secondo le boldrini, “gli italiani non vogliono più fare”, per questo servono gli immigrati. Per sostituire gli italiani sfaticati in queste mansioni. Dicono gli xenofili.

Per questo un giovane italiano è morto. Lui e un altro che era disoccupato, magari perché il lavoro che avrebbe potuto fare era stato preso da un immigrato pagato la metà.

Con questa tragica vicenda, cadono quindi tutti i miti che l’allegra banda xenofila propaganda dai media di distrazione di massa: l’immigrato buono e lavoratore, il giovane italiano bamboccione e il povero profugo.

C’è un nuovo virus mortale che si aggira per l’Italia, lo chiamano “integrazione”. Chi lo prende, muore.

14 Comments

  1. Marte Ultore maggio 13, 2013 6:18 pm  Rispondi

    e intanto siamo già ai primi dubbi della Boldrini e degli xenofili: SE, ripetuto ben due volte, il ghanese ha ucciso, sarà condannato.

    E ci manca pure che non sia condannato!!! Boldrini vergognati, sei la rovina d’Italia e delle Marche da cui provieni, ma da dove sei uscita, che razza di ambienti hai frequentato per emergere in politica in questo modo, a detrimento di tutti noi italiani che chiediamo solo di poter stare tranquilli nella nostra nazione, che tu odi e vuoi distruggere? Perché odi il tuo stesso popolo e vuoi distruggere la tua nazione?
    Trasferisciti, vai dagli africani, ovunque ti piaccia, ma smetti di causarci lutti e danno, te ne prego.

  2. Werner maggio 13, 2013 7:16 pm  Rispondi

    Che ingiustizia della vita ragazzi: un negro parassita che uccide un giovane ed onesto lavoratore italiano. Quel ragazzo ha solo 21 anni e paga con la vita a causa di più di 20 anni di dittatura immigrazionista.

    Questa degli italiani che non vogliono più fare certi lavori è una storia ormai vecchia, superata e falsa, soprattutto nel contesto attuale, dove pur di avere qualcosa di soldi in tasca ci si accontenta di qualsiasi impiego. Una cosa però dobbiamo dirla, che una parte non poco consistente di giovani italiani non sono come il povero Carella, ma sono viziati dai genitori che gli mantengono tutti i capricci e i cosiddetti “studi”, dato che tanti vanno all’università non per vocazione allo studio, ma per non andare a lavorare e cazzeggiare con robe tipo l’Erasmus.

    Sono proprio questi il danno dell’Italia, perché poi forniscono il pretesto a questi politicanti da 4 soldi che abbiamo per giustificare questa invasione su larga scala che stiamo subendo. Io personalmente li manderei ai lavori forzati a questi parassiti, che sono soprattutto studenti universitari di sinistra, i quali poi vanno a protestare in favore dei loro amici migranti recitando la parte di coloro che difendono i più deboli.

    Mia personale speranza è che finalmente un giorno l’università sarà riservata soltanto ai veri studiosi e colti, imponendo il princìpio della meritocrazia, così tanti di questi parassiti e ignoranti che affollano le facoltà, saranno costretti a fare questi cosiddetti “lavori umili”: il vechio detto non sbaglia mai, IL LAVORO NOBILITA L’UOMO.

  3. Antonella maggio 13, 2013 9:11 pm  Rispondi

    i testimoni raccontano che il papà di quel povero ragazzo di 21 anni aveva tra le mani la testa del figlio e piangeva vedendolo in quello stato ..
    ma vi rendete conto? perdere un figlio così giovane a quel modo..
    ed è a rischio di morte anche il pensionato di 64 anni e se vive non si sa come sarò la sua condizione…
    insomma quel negraccio ha fatto una strage
    è le motivazioni? perchè aveva fame..
    io non ho parole..non ho parole

  4. luciano maggio 13, 2013 11:14 pm  Rispondi

    Questo è l’inferno a cui ci hanno portato! ci rendiamo conto della devastazione che stanno portando? la disperazione di quel padre con il figlio ridotto così, la disperazione della madre del 40enne ucciso che era rimasta vedova solo 2 mesi fa…
    Vi ricordate di Casseri? branchi di negri scesero in strada per protestare e pronti a devastare tutto. E ora cosa dovremmo fare quando ne hanno ammazzati praticamente 3 e feriti altri 2.
    eppure nn si fa niente, anzi alcuni cittadini hanno protestato contro la lega che si arrabbia (fa solo quello) contro i negri. i milanesi a volte sono strani…
    Vi ricordate il vigile urbano che sparò uccidendo un clandestino sudamericano che scappava? uscirono immediatamente 10 testimoni milanesi a favore dell’immigrato! e invece ricordate il vigile ucciso da un rom in fuoristrada sempre a milano? non è uscito uno straccio di testimone…
    beh, vivaddio ci sono città come Pescara, che l’avv. taormina ha definito razzista, perchè lui difende un rom assassino; lo hanno riempito di parole e insulti al tribunale, degni di un traditore e infame come lui è. Meno male esistono ancora i cittadini con la testa alta

    • Antonella maggio 14, 2013 12:40 pm  Rispondi

      tutti i milanesi si meritano il Pisapia

  5. Carluccio maggio 13, 2013 11:27 pm  Rispondi

    Riporto un estratto dal link…..tra l’ altro l’ affirmative action la vogliono togliere, era su The Economist un paio di settimane fa….aahho’ ma vi rendete conto che questa ha giurato sulla Nostra Costituzione??? Andrebbe processata per tradimento, altro che storie….siamo al delirio, alla follia, questo e’ un film dell’orrore…
    “una delle proposte che intendo portare avanti sarà la garanzia di accesso per i migranti ai posti nella pubblica amministrazione, su esempio di ciò che furono in le americane “affermative action”, politiche già applicate in Gran Bretagna. L’Emilia Romagna già applica in parte queste possibilità, ma anche molte grandi aziende estere hanno compreso che i migranti possono essere un volano per l’economia nonché referenti privilegiati…”

    Non posso creder che venga fuori con queste dichiarazioni, ma fa le leggi lei? Ma questa e’ una democrazia di un paese civile o stiamo giocando a figurine o monopoli, ma dico?

    Scusate lo sfogo, ma siamo arrivati al capolinea come Nazione/Stato sovrano, arrendiamoci, speriamo solo che risparmino donne e bambini….

    Saluti
    Carluccio

    • admin
      admin maggio 14, 2013 12:15 am  Rispondi

      La resa non è contemplata. Almeno qui.

    • Werner maggio 14, 2013 10:54 am  Rispondi

      No Carluccio bisogna combattere fino alla morte!

    • Marte Ultore maggio 14, 2013 5:32 pm  Rispondi

      capisco perfettamente lo scoramento, che è anche mio, ma non voglio arrendermi, cerchiamo di opporci con gli strumenti a nostra disposizione, sempre meno ne convengo… ma se un giorno questo albero marcio finalmente cadrà su se stesso, allora potremo agire con maggiore libertà, solo che sarà una scelta difficile perché questa gentaglia terrà l’albero in piedi con tutti i paletti possibili pur di reggerlo almeno fintanto che non penseranno che ormai gli immigrati sono talmente numerosi da poter sostenersi da soli, eliminare i più attivi tra li autoctoni ed intimidire gli altri. Ciò che abbiamo visto in Bosnia è solo una rappresentazione in scala di ciò che avrà per palcoscenico l’intera Europa. Forse accadrà quando saremo anziani, forse prima, ma accadrà.

  6. sand maggio 14, 2013 6:41 am  Rispondi

    i recenti e gravissimi fatti di cronaca dimostrano ancora una volta quello che sappiamo bene e sosteniamo da tanto tempo.di immigrazione si muore,spesso nei modi più brutali e violenti.non stupisce se molti cambiano strada quando vedono un nero in giro.incapaci di inserirsi in una società civile,inutili,pericolosi e violenti di natura,non avrebbero mai e poi mai dovuto trovare il modo di venire in Europa e in Italia.i risultati sono sotto gli occhi di tutti e sono il frutto di una eccessiva tolleranza,diventata nel tempo il male peggiore.toccato il fondo si risale.è ora di farlo.la forte ostilità verso il ridicolo ministro della dis-integrazione mi porta a sperare bene,sono in molti ad avere capito che è ora di piantarla e di cambiare registro.non farà molta strada e non porterà a termine niente di tutto quello che si è prefissa. i nostri governanti sembrano dei malati terminali,la loro fine è vicina. e lo sanno anche bene…

  7. luciano maggio 14, 2013 9:32 pm  Rispondi

    Ieri ho letto una intervista al governatore Maroni su repubblica (altro giornaletto da repubblichetta…); lo doceva senza se e senza ma che lo jus soli nn passerà mai in Italia! forse sn parole, cmq meno male che un politico ha il coraggio di parlare chiaro senza paura. sul tema jus soli, fateci caso, stanno pompando l’opinione pubblica SEMPRE sulla stessa litania ovvero: dare gli stessi diritti a tutti i bambini (cosa garantita oggi). ma MAI nessuno è entrato nel merito della legge esistente (jus sanguinis) perchè nessuno la conosce. Sento dire cose oscene dai presunti “solari”, menzogne idiote che, purtroppo ripetute, sembrano mezze verità.
    Sono d’accordo con voi che nn bisogna scoraggiarsi perchè anzi, questo è proprio il rantolo di una bestia morente! dobbiamo diffondere la verità dovunque perchè la realtà tragica è sotto gli occhi di tutti.
    Personalmente sto scrivendo a molti politici, almeno quelli che ritengo degni di un minimo di stima e vicini alle nostre idee (ovvero le sole idee di un qualsiasi sano di mente) per dare la sveglia e incitarli a portare avanti la battaglia per la nostra sopravvivenza ovvero:
    NO jus soli
    SI ai centri di identificazione temporanei
    SI al mantenimento (e inasprimento) della bossi-fini
    Mi sembra il minimo sufficiente per sopravvivere senza essere picconati al bar mangiando un cornetto!

  8. LIBICUS maggio 21, 2013 4:41 pm  Rispondi

    Parliamo, amici e compatrioti, parliamo con tutti di questa situazione orrenda in cui ci hanno precipitato! Suscitiamo l’interesse per il problema di questa immigrazione selvaggia e di selvaggi. Se vediamo nei nostri interlocutori la tendenza alla resa, diciamo loro che abbiamo ancora una da difendere e che la nostra civiltà non può essere ridotta così da masse di delinquenti e nullafacenti che rubano il lavoro ai nostri figli e nipoti. Accusiamo i ‘padroni’ che pur di risparmiare qualche soldo utilizzano manodopera dequalificata e che fornisce oavori scadenti . >Non hanno capito che così per quattro soldi si scavano la fossa sotto i piedi. Agli amici che hanno fatto il voto di essere Servitori dello Stato, che, per ordini superiori, seguono per i Governanti i nostri commenti dico: “Abbiate anche voi un moto di orgoglio : siate servitori dell’ITALIA e non della classe politica corrotta e non eletta da noi” Pensate a quanto guadagnano e quanto si prendono di straforo e quanto guadagnate voi .

  9. LIBICUS maggio 21, 2013 4:54 pm  Rispondi

    CORREGGO: Se vediamo nei nostri interlocutori la tendenza alla resa, diciamo loro che abbiamo ancora una DIGNITA’ ed una CULTURA e una CIVILTA’ PLURIMILLENARIA da difendere e che la nostra SOCIETA’ CIVILE ed ECONOMICA non può essere ridotta così da masse di delinquenti e nullafacenti che rubano il lavoro ai nostri figli e nipoti.

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