Programma PD: “insegneremo l’omosessualità alle elementari”

Uno dei primi punti del prossimo – eventuale – governo Bersani sarà inserire l’apprendimento dell’omosessualità fin dalla scuola primaria. Scalfarotto, esponente di spicco e vicepresidente del Pd, dice, ecco le sue testuali parole:

“Sì all’ora dedicata all’omosessualità fin dalle elementari, come avviene nel programma scolastico inglese, dove si tengono lezioni all’omosessualità”

Non e’ molto chiaro cosa questo significhi, se imporre ai bambini abiti femminili in stile Luxuria – ovviamente le bambine indosseranno il burka per rispetto ai loro compagni islamici – se sia limitato alla teoria o siano previste anche prove pratiche sotto “l’egida” di insegnanti omosessuali. E chiaro pero’ che si tratterebbe di un insegnamento obbligatorio – come in Gb – quindi chi si rifiutasse di approvare tale pratica, verrebbe bocciato, punito ed espulso.

E non e’ un romanzo di Orwell, e’ l’Italia del Pd.

43 Comments

  1. frapola gennaio 7, 2013 12:42 am  Rispondi

    fantastico non vedevamo ora…

  2. Maria gennaio 7, 2013 11:14 am  Rispondi

    Sinceramente credo sia una buona idea. È importante insegnare ai bambini il rispetto nei confronti dei loro compagni omosessuali. Inoltre, favorirebbe uno sviluppo sereno delle bambine e dei bambini omosessuali.

    • Anonimo gennaio 7, 2013 5:32 pm  Rispondi

      compagni omosessuali alle elementari… povero mondo, prima di voler insegnare ai bambini è meglio che imparano gli adulti, consiglio di leggervi L’emozione sessuale di Antonio Imbasciati, tanto per capire come si forma la sessualità tutta in generale, cos’è e da dove parte. Vi anticipo che la mente è la causa di tutto, sia per l’eterosessualità che per l’omosessualità, la sessualità si costruisce nella vita, andare a inculcare nella mente dei bambini che si nasce omosessuali sarebbe un gravissimo errore e una manipolazione appositamente costruita.

      • Marco febbraio 15, 2013 10:54 pm  Rispondi

        Non diciamo fesserie. Non si diventa omosessuali “dalla mente”. Si NASCE omosessuali. Per cui lo si è anche alle elementari, e pure all’asilo – esattamente come si è eterosessuali.
        Ovviamente l’articolo è ingnorante e fazioso. Non credo che nel programma del PD ci sia un’ora di “omosessualità” ma di “sessualità” che ovviamente include l’omosessualità.
        Magari venisse insegnata fin da piccoli, ci sarebbero meno omofobi repressi (basta vedere quanti ce ne sono su questo sito).

        • Giulio dicembre 23, 2013 6:39 pm  Rispondi

          Si nasce Uomo o Donna per quanto ne vogliate attribuirne altro significato. Si nasce Gallo o gallina, gatto o gatta, gagnolino o cagnolina…. non si nasce eterosessuali e non si nasce omosessuali. Migliaia di anni di ricerche scientifiche provate, anche a scapito di qualche identità, vengono buttate nel cesso per la goduria di una minoranza complessata. Ma se accogliessimo le diversità per quel che sono e senza forzature non sarebbe meglio? E’ una palese dittatura di pensiero, in nome del rispetto altrui togliamo la libertà. Vi ricorda qualcosa?

    • Erik gennaio 7, 2013 7:06 pm  Rispondi

      C’è un’innumerevole quantità di persone che non rispetta gli handicappati ( diversamente abili, in politichese); ad es., parcheggiando nei posti per essi previsti, oppure effettuando costruzioni pubbliche senza avere la minima sensibilità sull’argomento. Eppure, non mi risulta che al Pd si preoccupino di fare diventare materia di studio scolastico, anche “l’handicap e il rispetto per l’handicappato”.

      E’ certo che decisioni del genere, nulla hanno a che vedere col rispetto per il prossimo, ma che sono solo espressione delle sempre più forti pressioni operate da associazioni omosessualiste ( spesso “ben finanziate dall’alto”, come sempre accade per le associazioni autodefinitesi “progressiste”).
      Gli scopi di certe iniziative, sono sostanzialmente due:

      – anzitutto, uniformare le opinioni delle persone sul tema omosessualità, imponendo a tutti la convinzione che omosessualità e eterosessualità siano “normali” alla stessa maniera; andando dunque a costruire un clima sempre più intollerante, in cui sarà impossibile anche solo dirsi contrari alle adozioni di gay, alla Elton John.

      -arrivare poi alla banalizzazione di “eterosessualità” e “omosessualità”, in cui si riduce a mera scelta dell’individuo la propria natura ( esattamente come accade con la nazionalità), e tentare dunque di diffondere comportamenti omosessuali.

      Difatti, è vero che è storica l’argomentazione omosessualista per cui, per evitare che l’omosessualità potesse essere classificata come disturbo mentale, si diffondeva l’asserzione per cui essa fosse innata.

      Da quando, però, l’omosessualità è uscita dal DSM, e le associazioni omosessualiste hanno aumentato la propria influenza, vi è stata sempre più un’enorme importanza data al tema sessuale, con la banalizzazione dunque dell’orientamento, ridotto finanche a strumento di differenziazione sociale e politica.

      A riprova di ciò, sempre a proposito di queste iniziative volte ad “educare” i bambini, ecco le parole delle presidente nazionale di Arcilesbica:

      “non si cerca di traviare i giovani ma offrire uno specchio di quello che il mondo offre e poi poter scegliere come essere».

      http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2009/05/16/AMEJIgaC-fiabe_bambini_laboratorio.shtml

      • Diego gennaio 13, 2013 4:01 am  Rispondi

        ben detto Erik! concordo pienamente!

      • Marco febbraio 15, 2013 10:55 pm  Rispondi

        Non è una “argomentazione storica” ma è l’evidenza scientifica. Si NASCE omosessuali.

        Il resto sono panzane.

        • Marte Ultore febbraio 16, 2013 12:45 am  Rispondi

          Lo lasci scegliere ai bambini però se “essere” omosessuali o dirgli semplicemente che sono “nati” tali.

        • Derio luglio 30, 2013 3:03 pm  Rispondi

          Ha parlato Einstein….ahahaha ….. mi sa che la panzana l’hai detta tu!!!!

    • Marta gennaio 15, 2013 7:40 pm  Rispondi

      Esiste una cosa chiamata educazione civica dove ti insegnano a rispettare tutti, a prescindere dai loro gusti sessuali.
      Un’ora come quella proposta da bersani che serve? A mettere dei paletti? Ci siamo “noi” e poi “loro” che sono omosessuali. Dai, sembra uno schetch dei soliti idioti.

  3. Werner gennaio 7, 2013 1:30 pm  Rispondi

    Io invece temo che questa sia un’iniziativa per convincere i bimbi eterosessuali ad essere omosessuali, insomma un’altro tentativo subdolo della sinistra PER IMPEDIRE AGLI ITALIANI DI GENERARE FIGLI, COME FACEVA IL VECCHIO PCI IN EMILIA, TOSCANA, LIGURIA, PIEMONTE, ETC., QUANDO ISTIGAVA LE DONNE AD ABORTIRE.

    Non è necessario insegnare l’omosessualità alle elementari, è sufficiente insegnare IL RISPETTO PER IL PROSSIMO, cosa che i genitori negli ultimi tempi hanno dimenticato a insegnare ai loro figli, ed è a causa di quest’ultimo fattore ad esempio, che è diffusa la piaga del bullismo.

    • Mos maiorum giugno 11, 2013 1:54 am  Rispondi

      Hai dimenticato di dire che se i genitori sono meno rigidi nell’impartire l’educazione ai propri figli è perchè le varie rivoluzioni “culturali” portate avanti dalla sx dal 68 in poi,hanno demonizzato l’educazione portata avanti a suon di ceffoni.

      Quanti psicologi laureati in fuffologia (tutti guarda caso di sx) hanno condannato negli anni il vecchio metodo “mazza e panella?”

      Quando capirete che la sx è assieme alla dx capitalista,l’origine di tutti i nostri mali sociali?
      l’unica scelta x il futuro è la destra sociale.

    • Giacomo Rossi luglio 30, 2013 1:28 pm  Rispondi

      Questa dell’impedire agli Italiani di generare non la sapevo. Tuttavia non mi sorprende, i comunisti sono capaci di tutto per il potere e non riesco ad accettarlo.

    • Mark Tawin febbraio 11, 2014 9:51 am  Rispondi

      Ciao werner,
      Questa cosa del PC non la conoscevo! Sai darmi qualche spunto di dove andare a cercare queste info, se disponibili naturalmente.?
      Gracias

  4. dick gennaio 7, 2013 10:14 pm  Rispondi

    E’ una vera vergogna insegnare queste sconciatezze ai bambini.Soldi spesi per queste nefandezze, meglio darli ai noistri anziani che fanno la fame. Beh, si inizia dall’infanzia a creare falsi valori cristiani,cui personalmente appartengo. Così si creano le società pervertite, rovinando i nostri figli. Chi le propugna, guarda caso non ha figli, ma praticano la sodomia..

  5. David gennaio 15, 2013 8:16 pm  Rispondi

    Noi abbiamo compagni omosessuali a scuola e nessuno gli ha mai detto niente…abbiamo la testa per trattarli come persone normali inoltre se stesse dietro ai vostri figli sapreste benissimo che la nostra generazione è per il VIVI E LASCIA VIVERE. Per questo rompiamo i coglioni agli adulti 😉
    Quindi non c’è bisogno di togliere ancora ore preziose alla già carente scuola italiana con queste stronzate, volete che i vostri figli siano acculturati e pronti sull’omosessualità?
    Bhè insegnateglielo voi CARI GENITORI e non cercate sempre un modo per scaricarvi dai vostri compiti ossia l’educazione, ve lo dico da figlio e da studente.
    Non sia mai che questo pezzo di idiota si metta in testa di COMPRARE i voti degli omosessuali e dei moralisti facendosi pubblicità così…L’ITALIA NON LASCERA’ STRADA ALLE BANCHE ED AI BANCHIERI. Per me cari mamme e papà siete stati già abbastanza idioti da permettere al signor Monti di stare seduto lì per tutto questo tempo e allora in questo caso le cose sono 2…o siete molto ingenui o molto capre.
    Dovreste ribellarvi ai soprusi e non cedervi!!!
    Stanno tassando il vostro denaro!!!
    Io non ho parole…eppure cazzo ho solo 20 fottutissimi anni, dovreste essere VOI a spronare e a consigliare NOI…non il contrario.
    Saluti.

  6. elisabetta90 gennaio 15, 2013 8:21 pm  Rispondi

    Io i miei figli a una scuola costruita su queste basi non li manderò mai. E’ già trattato il tema “omosessualità” all’interno delle ore dedicate all’educazione sessuale, sia alla scuola media sia alla scuola superiore, direi che basta e avanza.
    Bisogna smetterla con quest’imposizione opprimente dell’omosessualità messa ovunque, è un’ossessione! i livelli d’istruzione di questo paese sono paurosi, le condizioni degli edifici idem, come anche le condizioni di lavoro degli insegnanti. Per non parlare dei programmi scolastici… Una scuola che non ti insegna a fare nulla ma riempie di parole inutili le teste delle nuove generazioni. Le riforme all’istruzione devono riguardare questi aspetti!

  7. Patrizia Sartori gennaio 18, 2013 12:31 pm  Rispondi

    Fatte salve le mie convinzioni personali, la cosa che ripugna e che si tratta della solita strumentalizzazione per conquistare voti in clima di campagna elettorale.
    L’iniziativa sarebbe anche “lodevole” in termini di insegnamento ai bambini del rispetto di altri stili di vita e
    di non ghettizzazione di una determinata categoria di persone.

    Insegnare che esistono e vanno rispettate altre forme di sessualità e combattere l’omofobia mi sembra giusto.

    E non credo che ai bambini venga insegnato ad essere “omosessuale” o vengano obbligati a vestirsi come Lussuria….penso piuttosto che se servisse ad evitare di sentire in bocca a creature di sette – otto anni termini come “finocchio ” o “frocio” usati per prendere in giro un amichetto , l’iniziativa non sarebbe da sottovalutare ,

  8. Patrizia Sartori gennaio 18, 2013 12:39 pm  Rispondi

    David 90

    Posso condividere le tue idee ma non il tono e il modo di esprimerle.
    Evidentemente l’educazione tu non l’hai imparata ne a scuola ne a casa.
    Con tutta l’arroganza dei tuoi “fottutissimi” venti anni impara ad essere un attimino piu pacato nell’esporre le tue giuste idee.

  9. uno di passaggio gennaio 18, 2013 1:16 pm  Rispondi

    La Bibbia ci dice costantemente che l’attività omosessuale è un peccato (Genesi 19:1-13; Levitico 18:22; Romani 1:26-27; 1 Corinzi 6:9). Romani 1:26-27 insegna specificamente che l’omosessualità è un risultato dell’aver negato e disubbidito a Dio. Quando una persona persevera nel peccato e nell’incredulità, la Bibbia ci dice che Dio la “abbandona” a peccati ancor più malvagi e depravati per mostrarle che la vita senza Dio è inutile e senza speranza. 1 Corinzi 6:9 afferma che né gli “effeminati” né i “sodomiti” erediteranno il regno di Dio.

    Dio non crea una persona con desideri omosessuali. La Bibbia ci dice che una persona diventa omosessuale a causa del peccato (Romani 1:24-27) e, in definitiva, per propria scelta. Una persona potrebbe nascere con una maggiore predisposizione all’omosessualità, così come alcuni nascono con la tendenza alla violenza e ad altri peccati. Questo non scusa la persona che sceglie di peccare cedendo ai suoi desideri peccaminosi. Se una persona nasce con una maggiore predisposizione all’ira o alla rabbia, questo la giustifica forse a cedere a tali desideri? No di certo! Vale lo stesso per l’omosessualità.

    Tuttavia, la Bibbia non descrive l’omosessualità come il peccato “maggiore” di tutti gli altri. Tutti i peccati offendono Dio. L’omosessualità è semplicemente una delle molte cose elencate in 1 Corinzi 6:9-10 che escludono dal regno di Dio. Secondo la Bibbia, il perdono di Dio è a disposizione dell’omosessuale proprio come lo è di un adultero, di un idolatra, di un omicida, di un ladro, ecc. Dio promette anche la forza per la vittoria sul peccato, omosessualità inclusa, a tutti coloro che crederanno in Gesù Cristo per la loro salvezza (1 Corinzi 6:11; 2 Corinzi 5:17).

  10. Doubleaxe gennaio 18, 2013 1:40 pm  Rispondi

    x Patrizia Sartori, mi permetta una precisazione:
    l'”omofobia” e’ un mero costrutto ideologico. Non e’ annoverata tra le “fobie”(dal greco phobos, paura). Chi detesta i gays, non li teme, li detesta e basta.
    x uno di passaggio: in U$A i cristiani conservatori sono soliti dire:- Is Adam and Eve, not Adam and Steve!- Saluti.

  11. David gennaio 20, 2013 7:32 pm  Rispondi

    Ho provato a fare diverse ricerche gon google, ma se cerco “Bersani omosessualità scuola” l’unico sito che riporta la notizia è questo.
    E’ possibile avere le fonti da cui avete attinto per scrivere questo articolo?

    Grazie Infinite

  12. andrea gennaio 20, 2013 10:41 pm  Rispondi

    Io sono per il ripristino dell’ora di educazione civica, che comprende tutto: rispetto per chi ha un diverso orientamento sessuale, rispetto per le opinioni altrui, rispetto della privacy…ecc….ecc…

    • admin
      admin gennaio 20, 2013 10:47 pm  Rispondi

      Ma vedi Andrea, il rispetto è una cosa “a prescindere”. Qui è ben diverso, si vuole imporre un’ideologia.
      Noi siamo chiari: l’omosessuale deve essere rispettato in quanto individuo, il matrimonio omosessuale deve essere osteggiato in quanto negozio giuridico privo di senso.

      • Giusy aprile 3, 2013 11:38 pm  Rispondi

        e tantomeno bisogna dare in adozioni bambini a loro….. negare il matrimonio significa negare una futura adozione…. da un dito si prendono il braccio….

  13. Linòu gennaio 22, 2013 7:06 pm  Rispondi

    Per il momento dateci la possibilità di campare i figli , per l’educazione ci pensiamo noi .

  14. Paolo Mirandola gennaio 31, 2013 12:08 pm  Rispondi

    che Iddio ci aiuti

  15. Marte Ultore gennaio 31, 2013 3:52 pm  Rispondi

    suppongo che non sarà difficile piegare il virile eros omo (che personalmente disapprovo anch’esso) dei filosofi greci, in modo da creare un atavico precedente per la checcaggine di oggi…

  16. Alexia febbraio 17, 2013 11:54 pm  Rispondi

    non credo che alle elementari si possa già avere una identità omosessuale. almeno sarebbe opportuno non affidare l’educazione sessuale alle povere insegnanti di religione che vista la loro preparazione non possono parlare di omoseesualità in modo sereno. Basterebbe spiegare ai bambini che si può avere diverso orientamento sessuale e se si è diversi non è la fine del mondo. E poi la civiltà greca era molto più tollerante della nostra e perchè non abbiamo mai il sospetto che la diversità sia naturale? La società ci vuole conformare a un modello e chiunque non si conforma è guardato con sospetto…questa è la triste condizione umana…gesù cristo è stato crocifisso perchè era diverso…eppure la razza si evolve proprio per la continua sperimentazione di modelli diversi
    la ricerca di se stessi

    • Giusy aprile 3, 2013 11:42 pm  Rispondi

      ma cosa bisogna spiegare? ma per favore….. se qualcuno si azzarda a cercare di “educare” i miei figli così lo faccio diventaare etero se è gay, oppure gay se è etero…. GUAI! Sarebbe lesivo per i nostri figli…. io mi oppongo anche alla religione nella scuola, figuriamoci a una roba del genere….. ma non esiste….

  17. Stefano aprile 4, 2013 10:43 am  Rispondi

    Questo è solo un altro passo avanti verso la cosiddetta “Società Gender” (avete notato che non si dice più “discriminazioni SESSUALI” bensì “discriminazioni DI GENERE”?). Non più bambini maschi e femmine, distinti in base al SESSO, rigidamente imposto dalla biologia (e dell’anatomia) e quindi facile ed insormontabile parametro di normalità, ma solo elementi neutri ed indifferenziati, cui va negata ogni distinzione sessuale, in attesa che scelgano il proprio GENERE. Fine dell’azzurro e del rosa, fine di capelli lunghi e capelli corti, fine di gonne e pantaloni, fine di fucilini e bambole, fine di pallone e ricamo: tutti educati allo stesso modo, per favorire e non reprimere la “naturale polisessualità” del bambino. Non conta più se hai il fallo o la vagina: conta se ti piace il fallo, la vagina o magari entrambi. Meglio, naturalmente, se di etnia diversa! In una società in cui, ai colloqui con i genitori, si presenteranno coppie etero ed omo, variamente ed etnicamente miste, i bambini saranno facilmente educati ad essere aperti a qualsiasi tipo di relazione sessuale, presentata loro come “fisiologica”, anzi… NATURALE! Sembra follia, invece è solo una sintesi delle deliranti idee degli ideologi gay, tra i quali, in Italia, spicca Mario Mieli, il famigerato leader gay che, prima di suicidarsi, rivendicava il “diritto dei bambini ad avere una sessualità tra di loro e con gli adulti”, idea poi ripresa (e successivamente minimizzata) da alcuni famosi politici gay del nostro Paese. L’obiettivo? Come nel caso della “società multirazziale”, avere una popolazione debole e debosciata che passa il tempo ad accoppiarsi con chiunque si trovi a meno di dieci metri di distanza (a scuola, sul lavoro, per strada), non importa se eterosessuale, omosessuale, bisessuale, transessuale o travestito. In estrema sintesi, la rinascita di Sodoma e Gomorra…

  18. Adriano Giuliano aprile 18, 2013 8:01 am  Rispondi

    Scusate,ma che vogliono, che diventino tutti culatoni o lesbiche?
    Che si insegni alle scuole medie non alle elementari !

  19. mauro giugno 10, 2013 5:31 pm  Rispondi

    al pd non rimane altro che risolvere questi problemi , gli altri di problemi npon ne aggiusta nemmeno uno , non ho mai studiato omosessualita ma conosco il significato , scalfarotto vai a vendere il culo , sarebbe meglio insegnare una seconda lingua , con gente come scalfarotto italia e meglio che fallisca

  20. Mos maiorum giugno 11, 2013 2:14 am  Rispondi

    Eppure nonostante il parere di medici e psichiatri io ho ancora parecchi dubbi sul fatto che l’omosessualità possa essere innata.
    Non ho prove è vero,ma il mio vissuto quotidiano con i pochi gay che conosco (e lo ammetto NON mi piacciono) mi ha sempre portato a pensare che ci fosse qualcos’altro sotto.

    Magari è vero che l’1% della popolazione mondiale è nata gay per via di un qualche squilibrio biologico ma permettemi di dubitare che i gay siano cosi tanti come dicono le statistiche ,si parla di più del 7% dela popolazione italiana.

    Ma è ancora lecito avere dubbi? sicuri che anche negli ambienti scientifici chi li ha non li esponga per paura di non restare isolato? cosa successe a Mendel,ve lo ricordate?

  21. giulia giugno 30, 2013 3:59 am  Rispondi

    incredibile, l’ ora di religione cattolica era facoltativa mentre quella di omosessualità la vogliono far diventare materia obbligatoria.

  22. simone settembre 9, 2013 7:59 pm  Rispondi

    in una famiglia cristiana e di sani principi,sicuramente sceglierebbero di nn mandarli più a scuola i propri figli.che dovrei fargli capire ad un bambino???come lo deve prendere nel culo???ma pe favore…sono dei difetti sociali sotto qualunque punto di vista,usateli nella vivisezione o come cavie al posto degli animali.

  23. Mario gennaio 16, 2014 7:16 pm  Rispondi

    Erik gennaio 7, 2013 7:06 pm – Hai perfettamente ragione. Lo scopo e il rincoglionimento delle nuove generazioni in modo da controllarle meglio. Si vuole sovvertire la natura, a breve rivendicheranno il diritto a PARTORIRE, salvo dare la colpa agli etero perchè sono “attrezzati” e loro no!
    Ecco le priorità nella scuola. Pazzesco !

  24. Mario gennaio 16, 2014 7:17 pm  Rispondi

    Fate i gay, godetevela e non rompete la m…..a a chi è normale !

  25. Mario gennaio 16, 2014 7:21 pm  Rispondi

    Bisogna stare attenti alla “discriminazione” anche in base al sesso: Non puoi dire più sei maschio o femmina. Tuttu uguali. Anche per il colore della pelle: Non siste più bianco, nero o giallo …. Si dice “correttamente”: di colore a uno nero. Bene anchio per lui sono di colore: bianco!

Leave a reply to David Cancel reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *