Ricordiamo che Cittadinanza Attiva è riuscita ad ottenere, per i soggetti rom, la sanità garantita grazie ad uno sportello Regionale preposto per le cure degli immigrati, del quale usufruiremo in futuro, viste le condizioni di salute pessime dei soggetti rumeni. Ringraziamo sentitamente il Sindaco, che sta valutando in maniera celere una soluzione per arginare l’emergenza, il Presidente del Consiglio comunale, che si è fatto carico di ristabilire un momento di dialogo ed una progressiva distensione del clima politico, i Capogruppo Pier Paolo Rossi e Belinda Emili, per averci sostenuto riportando esattamente le nostre intenzioni espresse al convegno del 24 novembre e tutti coloro che stanno impegnando le proprie forze per la riuscita di un percorso sempre pieno di ostacoli. Per quanto riguarda la dichiarazione di Balboni, intendiamo spedire una lettera contenente le linee europee e nazionali sul concetto di nomadismo e sopratutto sulle linee tenute dal Ministero dell’Istruzione per l’inclusione dei bambini rom nelle scuole italiane.
Precisiamo, inoltre, che Cittadinanza Attiva non ha mai parlato di campi rom ma solamente di progetti futuribili che, tra l’altro, sarebbero finanziati con soldi Regionali stanziati nel 2013 per l’attuazione del piano d’inclusione delle comunità rom, sinti e caminanti. Con questo comunicato speriamo si possano sedare polemiche nate solo per delle imprecisioni di carattere comunicativo, tra l’altro di cui avevamo parlato nel nostro primo comunicato, e non di certo per la volontà del nostro gruppo di remare contro l’attuale amministrazione. Chiederemo, dopo aver fronteggiato l’emergenza, un tavolo tecnico con tutti gli esponenti del consiglio comunale in modo da far ripartire il dialogo sul tema dell’inclusione delle minoranze etniche nel tessuto cittadino. Chiediamo comprensione ai nostri concittadini per il susseguirsi di dichiarazioni, alle volte fuori dalle righe, ma il tema del nomadismo e della povertà è sempre oggetto di manipolazioni deleterie che alimentano scontri risolvibili solamente con il dialogo e la puntualità.
Insomma: lasciateci rubare in pace in nome degli Zingari, senza spargere troppo la voce in giro. Non sia mai che la popolazione venga a sapere che la Regione Marche garantisce a Zingari e immigrati uno “sportello Regionale ad hoc preposto per le loro cure”, aggirando quindi le normali liste d’attesa alle quali sono costretti i cittadini italiani.
E non sia mai che si venga a sapere che la Regione Marche ha stanziato qualche milione di euro, mentre taglia sulla sanità dei marchigiani decidendo di eliminare 500 posti letto, per un bizzarro “piano di inclusione degli Zingari”.
E se per caso qualcuno vi chiederà come mai, la stessa regione che decide di chiudere tre ospedali, si lanci poi nella creazione di uno esclusivamente per Zingari e immigrati, dove gli stessi non pagano alcun ticket, oltre ovviamente a non avere pagato mai una tassa in vita loro. Fate finta di nulla. “Acqua in bocca”.
Non vorrete si sparga la voce che Regione Marche, Sindaco di Civitanova e associazione in questione sono tutte prese dal togliere agli Italiani per dare a Zingari e immigrati. Sarebbe razzista.
E figurati, se loro, che campano sul business immigrazione, “remano contro questa amministrazione” che tanto fa per i fratelli Rom. Solo scaramucce fra compagni di merende.
cittadinanza attiva è riuscita ad ottenere… c’è da andarne fieri! con tutto quello ceh combinano e hanno combinato. Non sai quante ne ho viste di risse scoppiate per motivi futili o solo perché avevano voglia di menare le mani, gente pesta rovinata a vita, che aveva avuto il solo torto di non abbassare la testa di fronte alle loro prepotenze. E non sai quante ragazzini hanno violato in quel periodo, che è stato veramente brutto per la città, a cavallo del 2000. E ora gli aprono l’ospedale… vorrei proprio sentire i tanti picchiati brutalmente, cosa avrebbero da dire e penso che tra essi ci saranno persone di sinistra.
Bravi!Gli zingari stiamo diventando noi italiani.
Secondo me è ora della violenza perpretata ed assoluta nei confronti di chi ci amministra.
Senza altre parole.
A proposito di regali agli immigrati, anche a me è capitata una cosa fastidiosissima.. sono iscritta da anni all’ufficio del lavoro in attesa che prima o poi mi chiamino per qualche colloquio lavorativo, ma dal momento che non si fanno mai vivi andavo periodicamente a chiedere se c’era qualche novità, ogni volta la solita risposta, “non abbiamo niente per te ora”. Alla fine per conto mio mi trovo uno stage con un minimo rimborso spese e capito in un posto dove ci lavora anche una ragazza albanese, entrata tramite ufficio del lavoro.. lei però ha il contratto figo, con ferie e contributi, per due anni, mentre io solo 3 mesi senza contributi, eppure eravamo in cerca di lavoro nello stesso periodo e a parità di requisiti (anzi in realtà il mio voto di laurea era più alto e lei non conosce bene l’inglese visto che dei documenti in inglese ho dovuto scriverli io, se si vuol fare i pignoli), però l’ufficio del lavoro ha dato l’opportunità a lei e non agli italiani. Poi ho avuto un altro contratto di 3 mesi, nuovamente senza contributi nè ferie, eppure la voglia di lavorare ce l’avevo, ma per l’ufficio del lavoro questo non conta.
Roberta …non farmi ridere ….
circa 20 anni fa abitavo in via Berghini a Genova in un istituto di Don Orione che confinava on un accampamento zingari . Questo accampamento e’ stato dichiarato inabitabile in quanto il campo si riduceva ai muri perche’ tutto il resto (servizi igienici – attrezzatura cucine ) era stato divelto asportato e venduto dagli zingari stessi in modo che venisse dichiarata la non agibilita’ dello stesso campo. Gli stessi zingari si sono poi accampati nella piazza di fronte al campo calcio di Marassi. Questo per la cronaca….
eravamo riusciti a sconfiggere definitivamente malattie ( tubercolosi – sifilide – per citarne alcune) che ora sono ricomparse grazie ai milioni di extracomunitari ai quali vengono aperti i nostri confini senza alcun controllo sanitario ne’ di documenti – quali documenti???) – ma chi dobbiamo ringraziare???
italiani popoli di immigrati …diventati razzisti…..e ignoranti
razzisti? Fiera di esserlo, sopratutto con lerciume comunista come te
Si, peccato che il tagli sono stati decisi molto prima di quando sia stato anche solo chiesto il piano di inclusione rom. E non sono di civitanova marche: basta guardare le date degli articoli.