Nel nuovo Egitto uscito dalla ‘primavera’ araba, ecco i primi assaggi di cosa significhi Islam. Di cosa significhi applicare la democrazia nelle società non europee: democrazia e’ il potere della maggioranza, se questa maggioranza e’ composta da nordafricani, i risultati sono questi:
A Sky News Arabic correspondent in Cairo confirmed that protestors belonging to the Muslim Brotherhood crucified those opposing Egyptian President Muhammad Morsi naked on trees in front of the presidential palace while abusing others. Likewise, Muslim Brotherhood supporters locked the doors of the media production facilities of 6-October [a major media region in Cairo], where they proceeded to attack several popular journalists.
I seguaci del nuovo presidente eletto Morsi, membro dei Fratelli Mussulmani, gli stessi che vorrebbero aprire nuove moschee in Italia, crocifiggono i propri oppositori politici, Cristiani in particolare.
Come dire, non vi fossero motivi ideali, eccone uno pratico per non dare il voto agli immigrati.
ora basta noi cattolici dobbiamo fare qualcosa per impedire a questi barbari queste atrocità…..è troppo….
cattolici e non cattolici devono fermare questa realtà che si prospetta per il futuro. salvare la nostra coltura, la nostra religione, è un dovere di tutti. non con la violenza ma con l’espressione della volontà popolare
Purtroppo la nostra cultura e la nostra civiltà non servono contro queste bestie. Io li conosco molto bene perchè da 25 anni vado in quei paesi per lavoro e dobbiamo tutti comprendere che l’Islam non ha permesso a questi popoli di progredire, anzi è stato il freno della modernità e della democrazia. Non vi siete mai chiesti come sia possibile che non esista un solo stato islamico democratico ? Vedremo che succederà in Libia dove hanno vinto i liberali ma è necessario ricordare che i libici sono totalmente diversi dagli altri musulmani e soprattutto dai vicini egiziani e tunisini. Il popolo libico è lstoricamente laico ma comunque rimane una goccia nel mare. Israele lo ha capito da decenni ovvero da quando i coloni hanno comprato le terre dagli arabi che le rivorrebbero indietro perchè è insito nel loro animo di predoni e doppiogiochisti. Tornando a bomba, contro queste bestie serve solo il pugno di ferro. Vedrete, presto avremo tutti nostalgia di Mubarak e di Ben Ali…..
Basta!!Bisogna fare qualcosa,non si può tollerare una barbarie simile,siamo di fronte a un involuzione!!!
[…] e sulla “loro” barbarie; qui e anche qui. Senza guardare troppo altrove ad esempio in egitto nel dopo Mubarak. E nel frattempo, orde di tunisini (e in tunisia non c’è nessuna guerra in atto… anzi, […]
[…] terrà in debita considerazione le richieste dei fautori della sharia; poi sono arrivate le crocifissioni degli oppositori politici, in particolare cristiani, che hanno osato manifestare contro il nuovo faraone; ora arrivano gli […]
[…] Gli Islamici crociffigono in nome del loro profeta, un ex-allevatore di cammelli, e poi si agitano come checche impazzite se in un filmato li si addita per quello che sono: dei folli. E non solo nello Yemen, anche nel “primaverile” Egitto. […]
[…] Gli Islamici crociffigono in nome del loro profeta, un ex-allevatore di cammelli, e poi si agitano come checche impazzite se in un filmato li si addita per quello che sono: dei folli.E non solo nello Yemen, anche nel “primaverile” Egitto. […]