Aulla: i soldi per i giovani italiani? Ai clandestini

 

”Ora, 4 ragazzi hanno provato a tentare la fortuna in Francia o in altre città, mentre 16 sono stati spostati il mese scorso in una foresteria, meno costosa. Ma non si sa per quanto tempo. È finalmente partito il primo tirocinio lavorativo, forse ce ne sarà qualcun altro, ma non si capisce se ci sia o no un progetto sul futuro di questi ragazzi”.
http://lacittanuova.milano.corriere.it/2013/05/20/aulla-tra-alluvioni-e-sbarchi-di-africani/

 

Questo scrive un blog xenofilo ospitato nel Corrierino della Sera – non è un caso che il giornale tenuto artificialmente in vita dalle banche sia il megafono dei fanatici dell’immigrazione – riguardo la presenza di clandestini, erroneamente definiti “profughi”, nella città di Aulla a due anni dal termine della scaramuccia libica. L’articolo è una sequela di vacuità tra lo xenofilo, il buonista e il masochista.

In questi due anni, come gli altri 30mila in giro per l’Italia, sono stati pagati 45€ al giorno. Non solo, circa due mesi fa, hanno ricevuto un’oscena “buonuscita” di 500€ ciascuno. Ma secondo i fanatici dell’immigrazione, non basta. Dobbiamo preoccuparci del “loro futuro”. Noi, mentre in Italia la disoccupazione giovanile sfiora il 40%.

Soldi che potrebbero essere utilizzati per far entrare giovani italiani nel mondo del lavoro, vengono schifosamente sprecati per “tirocini lavorativi” per Africani. Magari poi, imparano ad utilizzare il piccone.

6 Comments

  1. Werner maggio 20, 2013 7:46 pm  Rispondi

    Articolo che non fa una piega, e sottoscrivo in pieno la frase sui soldi “schifosamente sprecati per “tirocini lavorativi” per Africani”: è una vergogna tutta italiana!

    Quando leggo queste cose mi verrebbe di diventare apolide e ottenere la revoca della cittadinanza italiana, ma poi rifletto e mi rendo conto di sbagliare a pensare questo, e che così la do vinta a questi.

  2. sand maggio 20, 2013 8:27 pm  Rispondi

    anche per i clandestini che si trovano nei centri di permanenza vengono spesi tanti soldi,tutti buttati.vorrei sapere che senso ha visto che spaccano e bruciano tutto,fuggono e,una volta fuori,uccidono,spacciano e violentano.andrebbero espulsi tutti e,fatto questo,si dovrebbero chiudere per sempre i centri stessi.vorrei sapere per quale motivo non viene fatto.io penso che si dovrebbero bloccare subito tutti i fondi per gli immigrati e spenderli per aiutare le giovani coppie di italiani con bambini e quelle che vogliono averli.inoltre si dovrebbero aiutare i giovani italiani senza lavoro.e sarebbe ora di schiacciare e fare sparire per sempre tutte le organizzazioni lucrose e parassitarie che mangiano sul fenomeno immigrazione.basta opportunisti e furbi,i soldi vanno spesi per gli italiani.

  3. Carluccio maggio 20, 2013 9:03 pm  Rispondi

    Nel caso la abbiate mancato:

    Link DA LEGGERE, apparso su economonitor, il sito di Roubini….
    http://www.economonitor.com/blog/2013/05/why-russia-should-change-its-immigration-policy/
    …i problemi dell’immigrazione incontrollata in Russia,….The whole society pays a huge price for illegal immigration. The country’s health care system is burdened by providing free assistance to foreigners. Thus, in 2011, pregnant women from Central Asia constituted one-third of the clients of Moscow’s maternity hospitals. Another problem is that infectious diseases are widespread in Central Asia. According to the World Health Organization, in 2011, the number of newly diagnosed HIV infections in the region was 14 times higher than in the year 2000. The five Central Asian countries have the highest rates of multidrug resistant tuberculosis in the world…..

    Vallo a spiegare ai demolitori del nostro Paese, alla casta dei radical chic, che li vogliono qui da noi solo per i loro voti, magari con la colf in nero, sfruttatori e negrieri della peggior specie
    Buona lettura dell’articolo

  4. Littorius maggio 21, 2013 2:14 pm  Rispondi

    l’altro giorno alla fermata aspettavo l’autobus quando si avvicina la solita zingara brutta e puzzolente con la mano tesa:

    PREGO, TU FARE CARITA’, DARE QUALCOSA…

    Allora ho fatto una cosa che non avevo mai fatto prima in vita mia (in passato la mia reazione si limitava ad un semplice NO): Le ho sibilato a denti stretti “SPARISCI!” (senza aggiungere altro anche se avrei fortemente voluto) ma facendo in modo di farmi udire dalle altre persone che aspettavano come me l’autobus.

    Neanche una piega, nemmeno un commento nella più totale indifferenza, anche da parte di alcuni giovani appartenenti delle cosiddette generazioni che in futuro guideranno il paese, poiché erano troppo occupati, con occhi vacui persi nel nulla, cappuccio della tuta in testa e cuffietta o auricolari piantati nelle orecchie, a intontirsi e inebetirsi con lo schifoso rumore che oggi viene spacciato per musica e contemporaneamente a pestare furiosamente sulla tastiera dell’AIFON o dell’AIPAD per scrivere chissà che cosa…

    Veramente fantastici i valori delle odierne generazioni…

  5. Stefano maggio 22, 2013 6:54 am  Rispondi

    Io li scaccio così, caro Littorius… Alzo solennemente la mano e recito, con sguardo terrifico, qualche arcana formula dal sentore fortemente maledittivo. Del tipo: “Oiai ai persikai tokai boldrinai!”. Superstiziosi come sono, vedessi come scappano!

    • Littorius maggio 22, 2013 10:54 am  Rispondi

      beh, almeno mi hai fatto sorridere un po’ in un momento in cui c’è solo da piangere…

      Grazie!

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