Identità.com

Questa la ‘scioccante’ notizia:

Le bottiglie di vino con Adolf Hitler in etichetta sono state definite “offensive” dopo la denuncia di due turisti statunitensi nella città italiana di Garda.
Una bottiglia di Hitler con il braccio alzato, un’altra è etichettata ‘Mein Kampf “e un’altra ancora è stata etichettata come” Ein Volk, ein Reich, ein Führer “(un popolo, un impero, un Führer), il signor Hirsch ha detto.
Michael Hirsch, un avvocato di Philadelphia, si e’ lamentato con i media italiani dopo aver trovato in un supermercato vicino al suo hotel, delle bottiglie di vino con Hitler in varie pose.
“E ‘molto scioccante e sorprendente per noi”, ha detto Hirsch al The Daily Telegraph Mercoledì. “Questo e’ neo-nazismo, viene da chiedersi quali sono le simpatie delle popolazioni locali.”

Non vorremmo che l’impero del bene decidesse di bombardare il lungolago per questo affronto al culto del politically correct. C’è da aspettarsi di tutto, da parte di chi ci ha ‘liberato’ ormai piu’ di mezzo secolo fa, e mantiene qui le sue basi militari da tutto questo tempo.

Noi non abbiamo particolari nostalgie del passato, la nostra visione della società e’ lontana dall’idea totalitaria, siamo per una democrazia diretta. Ma proprio per questo denunciamo lo stagliarsi all’orizzonte dlla Storia, di un nuovo totalitarismo basato sulla correttezza politica. Un totalitarismo che, come tutti i totalitarismi, impone dei precisi confini oltre i quali , la libertà di pensiero e parola non esistono piú.
Ecco, noi questa ideologia la combattiamo, sia per una bottiglia con Hitler, sia per una bandiera con Stalin. Per noi, la libertà d’espressione e’ sacra, l’unico vincolo e’ la non-volgarità, per il resto, tutto deve essere permesso.

“Voglio rassicurare i nostri amici americani che visitano il nostro paese che la nostra Costituzione e la nostra cultura rifiuta il razzismo, l’antisemitismo e il nazifascismo”, ha detto Andrea Riccardi, il ministro dell’ integrazione italiano. “Questo offende la memoria di milioni di persone e rischia di compromettere l’immagine Italia all’estero”.

Non poteva mancare la solita inutile e vuota dichiarazione del ministro del ‘business migrante’. La cui esistenza, vogliamo rassicurarlo, e’ l’unico pericolo che l’Italia corre di veder compromessa la propria immagine. Forse anche lui vorrebbe un vino con la sua faccia di bronzo, ma al massimo puó aspirare a un digestivo, o ad un chinotto.

Mr Hirsch e sua moglie Cindy sono in viaggio attraverso l’Italia settentrionale in vacanza ed è arrivato a Garda il Lunedi.
Ha detto che ha notato la bottiglia mentre era in un supermercato e, alla richiesta di spiegazioni, il dipendente gli ha risposto che “si tratta di Storia: Hitler, Guevara, Mussolini sono tutti personaggi storici”.

Inutile cercare di obliterare una parte consistente della nostra memoria storica. Se aderissimo alle bizzarre richieste di questi due turisti, dovremmo proibire l’utilizzo di tutte le immmagini di condottieri, dittatori e tiranni.

“Sono rimasto scioccato”, ha detto la signora Hirsch. “Non è solo un affronto per gli ebrei, anche se io e mio marito siamo ebrei. E ‘un affronto per l’intera umanità”.

Consiglierei i due novelli “goebbels” , di non ergersi a rappresentanti degli Ebrei, ne’, tantomeno, dell’intera umanità. Si inizia da una bottiglia di vino, e si finisce con i gulag e i lager per la rieducazione.

Procuratore Mario Giulio Schinaia ha detto all’agenzia di stampa ANSA che le indagini erano in corso.
“L’unico crimine che potrebbe essere attribuibile a questo momento è quella di chiedere scusa per il fascismo,” il procuratore Mario Giulio Schinaia ha detto Ansa. “A questo punto però sarebbe opportuno inventare il reato di stupidità umana”.

Il problema, signor procuratore e’ che, se mai venisse istituito un reato del genere, lei sarebbe il primo a subirne le conseguenze.
Come altro si puó definire, se non come lui definisce gli altri, un magistrato che, mentre l’Italia e’ scossa ogni giorno da crimini orrendi, si balocca con inchieste come questa?