Il kamikaze “svedese”

Questo accade, dando la cittadinanza ai figli degli immigrati come vorrebbe il mafioso presidente Napolitano.

Strage sul bus, il kamikaze è svedese
Il kamikaze della strage di Burgas si chiama Mehdi Ghezali, 33 anni, ed è un cittadino svedese, già noto per essere un estremista islamico. In più è stato rinchiuso a Guantanamo tra il 2002 e il 2004 dopo essere stato catturato a Tora Bora. E’ nato vicino a Stoccalma, figlio di un immigrato algerino e di una finlandese. Ha fatto studi tecnici e si è specializzato come saldatore. Ha studiato in una moschea in Gran Bretagna e ha viaggiato in Arabia Saudita, Pakistan e Afghanistan. Nel 2004 venne riconsegnato alle autorità svedesi che non lo incriminarono. Lo scrive il Times of Israel, citando fonti giornalistiche bulgare. La notizia è rimbalzata su Twitter e compare su molti siti Usa.
http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/462967/

E ovviamente, ‘balotelli’ e’ Italiano.

4 Comments

  1. mac luglio 19, 2012 6:38 pm  Rispondi

    Cosa c’ entra Balotelli e i cittadini italiani di origine straniera con quel terrorista assassino???

    • admin
      admin luglio 19, 2012 7:00 pm  Rispondi

      Immagino sia uno sforzo sovrumano, mettere insieme i pezzi del puzzle.
      La stragrande maggioranza degli immigrati di seconda generazione sono disadattati senza radici, lo insegnano le banlieus parigine. E non solo.
      Non e’ un caso siano sempre loro i protagonisti di questi episodi. Tolosa docet.

      • mac luglio 19, 2012 7:49 pm  Rispondi

        Non per nulla ho parlato di cittadini italiani di origine straniera. Ci sono stati casi del genere Parigi o Tolosa nel nostro paese? Ci sono statistiche che testimoniano ula realta di disadattamento sociale per la seconda generazione nata in Italia?

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