Mentre l’Italia sprofonda nell’abisso dell’euro, mentre la criminalitá dilaga e gli immigrati hanno campo libero nella loro attività preferita, lo stupro; uno dei maggiori partiti italiani si dilania affrontando un tema fondamentale per il futuro del paese, i ‘matrimoni omosessuali’.
E’ l’ennesima dimostrazione di come le elites politiche siano circoli autoreferenziale, nei quali si ignorano i problemi reali della popolazione. Nei quali assurge importanza non, il bene della comunita’ nel suo complesso, ma quello ristretto dei propri membri.
Altro che ‘primarie’, che altro non sono se non una riproposizione piú ingrande della stessa autoreferenzialita’, nella quale si cooptano i militanti sommandoli alla burocrazia interna. E’ la natura stessa dei partiti ad essere elitaria e autoreferenziale.
I partiti non sono la soluzione democratica, sono l’ostacolo allo svolgimento di un reale processo democratico. Sono strutture prese in ostaggio da minoranze iper-attive che vogliono imporre la propria visione minoritaria della società, alla maggioranza silenziosa.
Non vi e’, se non in termini quantitativi, ma non certo qualitativi, differenza, tra l’ancien regime pre-ghigliottina e l’attuale burocrazia italiana ed europea. E se la prima rispondeva all’assenza di pane con le brioches, quest’ultima, al popolo che chiede un futuro, risponde blaterando di matrimoni gay.
Checche isteriche.
bel sito e articolo assolutamente condivisibile.
Concordo con tutto, bellissima la parte dove vengono descritti i partiti come minoranze iper-attive.
E’ bello vedere che c’è ancora qualcuno che la pensa come me piuttosto che sentirmi dire che sono razzista da tutte le zecche sinistrorse che incontro.