Londra, 28 gen. – (Adnkronos) – Per il governo tedesco, la Grecia dovrebbe cedere parte della propria sovranita’ fiscale e delle decisioni sulla spesa pubblica a un “commissario al bilancio” dell’Eurozona. Lo scrive il Financial Times, citando una proposta tedesca che punterebbe a un potenziamento del controllo da parte dell’Unione europea sui conti di un Stato membro.
Il nuovo commissario – aggiunge il giornale – avrebbe addirittura potere di veto sulle decisioni di bilancio adottate dal governo greco se queste non venissero giudicate in linea con gli obiettivi fissati dagli istituti di credito internazionali.
Il nuovo rappresentante, nominato dai ministri delle finanze dell’Eurozona, avrebbe preso la responsabilita’ di supervisionare “tutti i principali settori della spesa” pubblica di Atene. Nessun commento ufficiale da parte greca o tedesca alle indisrezioni del Financial Time.
Fino a qualce decennio fa, gli occupanti mandavano i carri armati, oggi, nell’età postmoderna, si preferisce inviare i “commissari”.
L’Unione Europea che ha sempre avuto in nuce e, in tutti i suoi atti, “l’autoritarismo burocratico” come caratteristica della propria esistenza, sta oggi divenendo sempre più simile ad un sistema totalitario.
La sola idea di “commissariare” un paese sovrano, inviandovi un “pro-console” che ne gestisca le finanze, dovrebbe far scendere i cittadini di tutte le nazioni europee per le strade.
Dovrebbe scatenare una reazione violenta in Grecia: perché qui siamo davanti ad una occupazione manu militari. Non servono, oggi, gli eserciti per occupare militarmente un paese, bastano le Banche.
Nel passato, chiunque poteva rendersi conto di una invasione in atto, oggi, tutto avviene in modo più subdolo. Quindi, più difficilmente comprensibile, perché l’invasore non ha la tuta mimetica e il mitra, ma assume l’aspetto da un lato, dell’anonimo banchiere in giacca e cravatta e, dall’altro, il falso volto elemosinante dell’immigrato.
E qui, sta il problema di chi vuole difendere la Democrazie oggi, nell’epoca postmoderna: riuscire a far comprendere ai profani, la nuova natura degli occupanti e i nuovi metodi con i quali l’occupazione avviene. Cosa non semplice.
Oggi, i burocrati di Bruxelles chiedeono il commissariamento della Grecia, non più, in modo mascherato, come nel caso dell’Oligarca targato Bce, Papademos. Ma addirittura, in modo ormai diretto (diremmo “spudorato”, se non sapessimo con chi abbiamo a che fare), con l’invio di un pro-console straniero con pieni poteri.
Questa, signori, è Dittatura. E alla dittatura, si risponde con la violenza.