Il governo dei Tecnici, degli “oligarchi” non votati e privi di alcuna investitura e legittimità popolare, ha approvato, per decreto, un indulto che libererà più di tremila stupratori ladri e assassini nei prossimi giorni.
Lo stesso decreto permetterà la liberà circolazione di altri 21mila delinquenti nell’arco del 2012.
Avremo così, migliaia di “ex-detenuti per decreto”, liberi di scorrazzare e di rendere il nostro Paese un luogo ancora più insicuro di quel che già è oggi. I servi delle banche, stanno colpendo il cuore della Democrazia, i partiti che li appoggiano hanno abbandonato la povera gente in balìa della criminalità.
Ogni stupro, ogni rapina, ogni reato commesso da un carcerato liberato per effetto di questo decreto, verrà da noi considerato come commesso direttamente dai rappresentanti di questo governo.
Rappresentanti che ne porteranno il peso e la macchia.
Approvato in Consiglio dei ministri il cosiddetto pacchetto svuota-carceri voluto dal ministro della Giustizia Paola Severino. Il complesso dei provvedimenti prevede due decreti legge, un disegno di legge, un decreto del presidente della Repubblica e un decreto legislativo. Tra i primi effetti del pacchetto, l’uscita progressiva dal carcere di circa 3.300 detenuti, per effetto del decreto che alzerà fino a 18 mesi la pena residua che si può scontare ai domiciliari.
In questo caso il beneficio sarebbe di circa 21mila detenuti di passaggio in meno ogni anno negli istituti detentivi italiani.