L’ultimo del gruppo dei tassatori senza requie è il buontempone francese Hollande:
Parigi, 28 set. (TMNews) – Il governo della Francia ha presentato il piano di bilancio 2013 che comporta una manovra da 36,9 miliardi di euro, tra aumenti delle tasse e riduzioni della spesa, che servirà a blindare l’obiettivo di ridurre il deficit di bilancio al 3 per cento del Pil. Il piano presentato oggi al Consiglio dei ministri, che verrà integrato lunedì da un programma sulla rete di assistenza sociale, prevede 20 miliardi di euro in più di entrate fiscali, di cui 10 miliardi dalle famiglie e altri 10 miliardi dalle imprese, a cui si aggiungono 4,4 miliardi di entrate extra già decisi questa estate, 10 miliardi di economie sulla spesa dello Stato e 2,5 miliardi sulle spese nelle assicurazioni sanitarie.
Si tratta di uno sforzo “senza precedenti”, ha affermato l’esecutivo e secondo quanto riferito dalla portavoce del governo, Najat Vallaud-Belkacem, il presidente François Hollande ha definito la manovre come “portatrice di risanamento” ma con lo sforzo che colpirà di più “le famiglie più agiate”.
TASSE!TASSE!TASSE!
E’ la risposta alla Crisi, dei governanti europei più o meno eletti dal popolo.
Quando c’erano i Re, in un tempo lontano – quelli veri, non quelli da rotocalco – almeno i popoli potevano rivoltarsi contro le ingiuste gabelle. Oggi che sono invece partorite dai rappresentanti del popolo, il ricatto democratico fa si che cada anche quest’ultima linea di difesa: non puoi protestare contro stesso. E’ il delitto perfetto delle oligarchie moderne: avere preso in ostaggio la democrazia. Che è divenuta mezzo attraverso il quale intontire il popolo-elettore.
Che crede di scegliere, ma non ha scelta.
E l’Oligarchia moderna e globalista è ben oltre i “politici”. Gli scandalucci sugli sprechi della Politica vengono dati in pasto al popolo, per evitare che si renda conto di cosa c’è “oltre”: una mega-struttura globale che interconnette tutti i grandi trust finanziari ed economici del pianeta, della quale la politica è solo il servo sciocco. “Ma si, gozzovigliate pure, voi politici, l’importante è che non vi occupiate di cose serie”. Pensa l’Oligarchia.
Politici o Tecnici – probabilmente “l’emanazione più prossima” della struttura oligarchica al potere – sono al fondo del barile.
La loro risposta di più tasse in una fase depressiva dell’economia, equivale ad applicare le sanguisughe ad un dissanguato, per ottenerne più sangue. E la cosa più triste, ma non sconvolgente tenendo conto di quello scritto sopra, è la volontarietà con la quale il paziente si sottopone alla “cura”.
Decenni di rintontimento mediatico hanno raggiunto lo scopo prefisso.
Intanto, i soldi raccolti dai nuovi pubblicani servono a mantenere l’esercito di riserva dell’Oligarchia:
Monti dice che non pagare le tasse è “criminale”: non a lui, non così tante e non per regalarle ai parassiti. In questo caso, è legittima difesa.